Gara al cardiopalma quella tra Dallas Mavericks e Charlotte Hornets. I padroni di casa reduci dalla sconfitta con i New York Knicks partono lenti con gli ospiti che trovano la retina da ogni posizione. Il primo quarto non promette nulla di buono, Porzingis è nella peggior serata della carriera, Haliburton fa fatica a superare la difesa ospite. A quel punto l'unico che può suonare la carica è Jalen Williams che si carica letteralmente la squadra sulle spalle. 

Gli Hornets si fanno coinvolgere nel clima da battaglia e cominciano a sbagliare qualche tiro di troppo. La gara procede a strappi con distacchi che non superano mai i quattro punti da una parte e dall'altra. Si giunge al finale di partita sul 57 pari. La palla è nelle mani di Haliburton che viene da due canestri di fila, chiama lo schema, Jalen Williams esce dai blocchi un po' troppo arretrato ma il playmaker di coach Erik lo serve comunque. Jalen si alza da oltre nove metri e mette una tripla pesantissima, + 3 Dallas. Gli Hornets vanno al tiro rapido con una soluzione sotto canestro e tornano a -1. Errore di Dallas, l'ennesimo, a due passi dal ferro. Gli Hornets prendono il rimbalzo e attaccano girando bene palla. Sul lato debole CJ McCollum trova lo spazio per andare a concludere in terzo tempo ma Porzingis giustifica il suo lauto contratto piazzando la seconda stoppata della serata sulla sirena. 

MVP Jalen Williams 28 punti e 5 rimbalzi