Risultato a sorpresa in quel di Phoenix. I derelitti Dallas Mavericks di coach Erik sfoderano la prestazione difensiva dell'anno e passano all'incasso sfruttando la brutta serata al tiro dei padroni di casa. Il primo quarto è il trailer di quella che sarà l'intera gara. I Mavericks lottano su ogni pallone cercando di tagliare i rifornimenti per il Joker che alla fine chiuderà con 22 punti, 20 rimbalzi e solo quattro assist. 

Coach Erik sceglie di sacrificare la partita di Porzingis immolandolo difensivamente sul miglior giocatore della lega. Il lettone risponde presente e a fronte di soli 4 punti mette in cascina 11 rimbalzi, 3 stoppate e una palla recuperata oltre a infiniti tiri contrastati. Il primo quarto si conclude con una tripla improbabile di Dinwiddie che trova il fondo della retina. Il punteggio dice 18-10 per gli ospiti. La gioia è di breve durata. 

Coach Altie striglia i suoi e cominciano a piovere triple, Jokic fa la voce grossa sotto i tabelloni e il divario si riduce. Nella parte centrale della gara i Mavericks resistono e sfruttano lo strapotere tecnico e fisico di Jalen Williams, ex di giornata, che porterà a casa un bel ventello oltre al titolo di mvp della gara. 

Si arriva all'inizio del quarto periodo con i Mavericks punto a punto. Huerter bagna l'esordio con una tripla dall'angolo. Williams continua a trovare il canestro con buona continuità. I pardoni di casa si disuniscono. Mancano meno di due minuti e la partita si decide. Uscita a ricciolo di Haliburton che dalla media mette il miglior canestro della serata. Il possesso successivo è una tripla di Jalen Williams che chiude il match prima della sequela dei liberi che non mutano il risultato.

MVP Jalen Williams 20+4