Orlando Magic 61 @ 62 Miami Heat
Valida per IN-SEASON Tournament.
Partita probabilmente decisiva per l'esito del girone e anche il livello di gioco ne risente. Le cinture in difesa sono ben allacciate mentre gli attacchi faticano a trovare continuità. Barrett da una parte e Lamelo dall'altra sembrano gli unici in grado di alzare il livello della contesa. La partita si trascina in sostanziale equilibrio per i primi 3/4. Nell'ultimo, complici delle buone difese e tanti tiri sbagliati dai padroni di casa, i Magic sembrano riuscire a trovare il bandolo della matassa. Il tabellone indica +6 a meno di 30 secondi dal termine e palla in mano. Ma un passaggio scellerato di Tatum viene rubato da LaMelo che guida la transizione, si arresta con uno step back e piazza la bomba del -3 a 20 secondi circa dalla fine. Tatum ai liberi fa solo 1 su 2 confermando una serata non troppo positiva. ATO da manuale per gli Heat, con il coach che disegna la rimessa per il meno atteso, Keon Ellis, che segna la tripla dall'angolo. Tyus Jones ai liberi è freddo come un ghiacciolo e riesce a fare peggio di Tatum: 0 su 2. Gli Heat si ritrovano così la chance del pallone della vittoria con 5.6 sul cronometro. Palla a Lamelo, P&R con Siakam, arriva perfettamente lo switch difensivo e l'accoppiamento con Tatum. Ma il figlio di Lavar si butta comunque dentro e con una virata riesce a crearsi quel centimetro necessario per buttare la palla dentro al ferro nonostante una superba difesa di JT.
Si chiude così un match dal finale davvero incredibile e che vale anche la qualificazione come primi del girone per i Miami Heat.
MVP, qualora ce ne fosse bisogno, Lamelo Ball.