NBA360 MAGAZINE N.015

Questa settimana è venuto a trovarci in redazione un veteran, il temutissimo GM di Dallas, ERIK!

Effe : Sei uno dei pochi GM ad esserci fin dagli albori della lega. Ci piace ascoltare le storie raccontate dai vecchi al bar, raccontaci un po come era all'inizio la lega..

Erik : La lega è partita da una costola della NBAIL, più precisamente da Vyger e da me che siamo ancora a bordo nonostante l'età più da scopone scientifico che da parquet seppur virtuale. Era tutto in divenire, ci siamo presi le regole che ci andavano bene ed abbiamo cercato di migliorare quelle che non ci piacevano. Abbiamo introdotto cose nuove, regole differenti. Guardarla ora dopo più di dieci anni è comunque una bella soddisfazione. Non conosco nessuno, a parte me è il vecchio amico/nemico, che ha resistito così a lungo in un ambiente che è comunque a perenne rischio di scazzo. Oggi si mette un dvd nella console e si gioca. Allora c'era da modificare i roster valore per valore, da cercare i siti di americani che proponevano roster equilibrati, lanciare programmi per garantire connessioni stabili o per permettere al gioco di funzionare online. Mi ricordo che quei geni della EA un anno fecero un gioco che non era praticamente giocabile online e dovemmo inventarci l'impossibile per far andare avanti la lega.

Effe : Sei stato anche commish, come ricordi quel periodo?

Erik : E' stato un bel periodo anche se molto faticoso. Ammetto di esserer un tipo abbastanza pesante dal punto di vista del rispetto delle regole e dello sfruttamento dei bug. Misi un po' di regole per evitare problemi e non a tutti piaceva questo andazzo. Ti dirò quell'anno da commish mi è servito anche per imparare a gestire le inevitabili lotte intestine, i problemi di trade e molto altro. Cose che, incredibile a dirsi, mi sono di grande aiuto anche nel lavoro che faccio. Poi ho dovuto lasciare per motivi di tempo. Ho rispetto e rispetto tutti i commish che sono venuti dopo di me, anche se non sempre sono d'accordo con le cose che fanno, proprio perchè so che sacrifici e che lavoro ci vuole per portare avanti la lega

Effe : Dirk-Mavericks. La classica domanda "è nato prima l'uovo o la gallina?". L'amore per dirk viene dalla passione per la squadra di Dallas o è l'opposto?

Erik : Dirk l'ho inseguito a lungo quando ero nella NBAIL. Il gm dei Mavs, gio il suo nick, era un over 40 affezionato al giocatore e non me lo volle cedere per nessuno, Mmh questo mi ricorda qualcosa. Quando Vyger mi propose di far parte del progetto l'unica cosa che chiesi fu di avere i Mavericks per poter giocare con Dirk. Poi avendo vinto i primi due titoli col crucco mi ci sono affezionato ed ho deciso di portarlo fino al ritiro. Quindi sicuramente prima Dirk, dei Mavs non mi frega niente.

Effe : Un GM che non è più in lega e ricordi con piacere?

Erik : Due sopra tutti. Vin e Alessandro. Per il loro modo di intendere il gioco, per come giocavano e per come sapevano parlare di basket e di tutto il resto. Ho giocato diverse serie di playoff con Alessandro e mi sono sempre divertito moltissimo, sembrava di giocare a basket. Con Vin era lo stesso, mi ha fatto piacere dargli un po' dei miei Mavs bicampioni. Gentaglia che, poi, ha regalato un titolo anche a lui. Meritatissimo.

Vorrei aggiungere due nomi, Bejelit e Francy il secondo ha giocato principalmente nella NBAIL mentre Bejelit è stato anche qui da noi. Tutti e due con Indiana guardacaso.

Effe : Quale è il giocatore più forte che hai mai avuto? (escluso Dirk naturalmente altrimenti che te lo chiedo a fare)

Erik : Devo andare a memoria perché fortunatamente sono stati proprio tanti. Direi Iverson.

Effe : Il miglior quintetto che hai mai schierato in campo?

Erik : sono due, quelli con cui ho vinto il titolo Iverson-Iguodala-Pierce-Dirk-Magloire e Iverson-Iguodala-Pierce-Marion-Dirk in piena era small ball e seven seconds or less

Effe : Quale è stata la trade di cui più sei pentito?

Erik : Anche qui sono state tante le trade e quindi potrei dimenticarne una. Però andando a memoria di sicuro quella con cui ho ceduto Klay Thompson rookie appena draftato per arrivare a quella pippa nera di Tyreke Evans

Effe : La tua migliore scelta al draft?

Erik : A dispetto del fatto che ho scelto molto al draft, soprattutto nella seconda parte della mia "carriera" non sono mai stato particolarmente bravo e/o fortunato. Sicuramente Beal e Klay Thompson vanno menzionati. Per il resto ho preso buoni giocatori molto dietro nel draft ma vere superstar mai.

Effe : 3 giocatori che ruberesti ai tuoi avversari

Erik : E' difficile perchè devo togliere quelli che ho avuto ed ora non ho più. Vorrei dare due risposte differenti. Prima metto quelli che mi sarebbe piaciuto avere e che si sono ritirati o stanno per farlo: Nash, Kobe e Garnett. Tra quelli che attualmente sono in giro direi Durant, Harden e Marc Gasol.

Maio : Qual è il tuo obiettivo stagionale?

Erik : Ho un obiettivo di fine carriera, riuscire a giocare un'ultima finale di conference. Dubito ci riuscirò quest'anno, qualificazione ai PO e trovare un avversario contro cui sia divertente giocare mi sembra il massimo a cui posso aspirare.

Maio : Pronostico sulla NBA reale: chi vince?

Erik : Basta che non vince il buffone sono contento. Dovendo fare un pronostico di testa, se restano sani vincono gli Spurs altrimenti back to back dei Warriors. Al netto di sconvolgimenti di mercato butterei un occhio su Raptors e Clippers.

Maio : All star Game: i tuoi quintetti quali sono? o meglio, chi sono i 9 che metteresti in campo assieme a Dirk?

Erik : Scelgo in maniera classica pg sg sf pf e C. East Lowry, Butler, Buffone, Love, Drummond - West Curry, (non si può non metterlo) Harden, Durant, Dirk,M. Gasol

Maio : Per la gara delle schiacciate sono stati fatti i nomi di Drummond, LaVine, Gordon e Barton, chi vince? E per il 3 pt contest?

Erik : La gara delle schiacciate è finita con la vittoria di Carter un po' di anni fa, è una baracconata che piace agli americani e ci adeguiamo. Al massimo mi è servita per bestemmiare quando ho avuto dei giocatori che l'hanno vinta e mi sbagliavano gli 1 contro 0 oppure venivano stoppati da gente improbabile. Direi LaVine ma è una cosa che mi interessa 0. La gara da tre se c'è Curry la vince lui, se non c'è Curry allora faccio una parafrasi del grande Larry Bird e dico "Ragazzi chi è il secondo miglior tiratore stasera?"

Maio : Ci fai un pronostico sul vincitore di NBA360?

Erik : Non ho ancora giocato con tutti e poi da qui ai PO e durante i PO cambieranno parecchie cose. Pronostico incompleto quindi, vado con l'esperienza. Penso che alla fine il titolo resterà a Brescia perchè gli altri che vanno per la maggiore in questa prima metà di stagione o sono troppo giocatori da videogame e poco da basket oppure, a mio avviso, non hanno l'esperienza per reggere una serie di PO con uno dei due fratelli.

Effe : Brescia merda (ndr)

Maio : Quale è secondo te il giocatore più sopravvalutato e quale quello più sottovalutato dell'NBA attuale?

Erik : Forse sarà che ho giocato una vita a basket, sarà che sono nato "appassionato" con un basket fatto di fondamentali, sarà che ormai sono un vecchio di merda, però i giocatori li valuto in maniera differente rispetto a quello che vedo in giro. Difficile fare due nomi, vado per tipologie e faccio degli esempi che mi viene meglio. Si fa troppo in fretta a fare paragoni e ad incensare giocatori che spesso fanno una stagione e basta quando gli dice culo. Si dà troppo peso ai numeri. Esempi? Kevin Love, Rudy Gay e giocatori simili. Giocatori sottovalutati? Quelli poco appariscenti che però fanno le cose giuste, parlando di gente che ho avuto nelle mie squadre e che si sono affermati molto tardi o ancora vengono osteggiati direi: Iguodala, Batum, Valanciunas. Come li chiamo io, sono giocatori poco cool, ma io li vorrei sempre giocatori così nella mia squadra.

Pipigno : Ed ora siamo giunti all'angolo di Pipigno...La domanda più stronza che si possa fare!!!

Caro Erik "Ma come cazzo è che sei sempre insufficiente nei voti? Stai antipatico a tutti o giochi davvero di merda?"

Erik : Pipigno non ti temo! A qualcuno starò sicuramente antipatico ma credo che la causa principale sia che allenandomi poco inizio male la stagione e poi vado man mano migliorando quando le partite si accumulano. Diciamo che sono come il buon vino, invecchiando miglioro.

Effe : Fatti una domanda e datti una risposta (mentre noi andiamo a berci un caffè.. )

Erik : C'è una cosa a cui tengo, capita quando si invecchia. Sono partito con la NBAIL più di dieci anni fa. Battaglie virtuali sul parquet e fuori ne ho fatte veramente tante. Qualche volta me le sono addirittura portate nella vita reale. Ora sono tutti aneddoti da raccontare. Una piccola grande soddisfazione però l'ho portata a casa. Sono l'unico che ha vinto le due leghe storiche che esistono in Italia. Una volta la NBAIL con i Cleveland Cavaliers (Nash - Tmac - Tyrus Thomas - Brand e Okur) e due volte la nostra lega. Un record che nessuno ricorderà mai, ma che mi permette di tirarmela un po' anche oggi che non sono più competitivo

Pipigno : Bene Erik, grazie per essere stato nostro ospite ma ora vai fuori dai coglioni e cerca di prendere buoni voti!!!

Erik : Ma vaffanculo pipigno e fammi vincere piuttosto, quest'anno ho messo a punto una cosa tipo la catapulta infernale con Dirk che lancia in aria Wall, non avrai scampo!

Effe : Pipigno è scappato ad est per evitarti

Erik : a Houston lo bastonavo due volte l'anno, francamente insopportabile, ha fatto bene. Maio è il prototipo di giocatore che non batterò mai, conosce troppo bene il gioco, io no, non giocando una volta ogni morte di papa come faccio ora. Purtroppo ora non ho più il tempo e nemmeno la voglia. La domanda che vi dovete porre, giovinastri di merda, è "Se giocassimo anche noi 40 partite l'anno, chi vincerebbe?"

Erik : Vi racconto un episodio che mi è accaduto a Lucca Comics and Games del 2014, ci vado sempre per lavoro.

Vicino ai board game ci sono anche i video game, e da qualche anno c'è lo stand di nba2k. L'ultimo giorno avevo un po' di tempo libero ed il mio amico che mi accompagna in queste spedizioni fa "Mi fai sempre una testa così con sto basket, fammi vedere come giochi". Mi avvicino allo stand e c'era un solo posto libero, il mio amico dice che va bene pure se gioco con un altro. C'è sto ragazzino, gli chiedo se gli va di giocare, mi fa lo sguardo tipico "Ma che vuole sto vecchio di merda". C'erano le squadre migliori, lui aveva preso un'edizione dei bulls second threepeat, a me toccavano i lakers di Kobe e Shaq (che io non sapendo fare i movimenti in post me li davo in faccia). Cominciamo a giocare e lui mi spiega i tasti con fare benevolo, faccio finta di niente come siamo soliti fare noi vecchi di merda, vado rapidamente 6-0, e sento il grido di dolore "ah ma sa giocare", mi dava del lei il ragazzo. Ovviamente gioco stile lega, senza pressare rimesse e cazzi vari, lui invece rubava palla a tutto spiano. Comunque chiudo in vantaggio il primo quarto e faccio per andarmene, e lui "no no giochiamo almeno un altro quarto"! Ok, ci tiene, però dopo aver sopportato Vyger per una vita questa è una passeggiata di salute. Chiudo in vantaggio anche il secondo tempo, senza usare Shaq praticamente, non lo so usare. Pacca sulla spalla, "mai sottovalutare il vecchio di merda ragazzo" e vado via col mio amico che ride come un pazzo.

Pipigno : Scommetto che ti hanno dato voti bassi anche lì!!!

Effe : Grazie del tempo che ci hai dedicato Erik, e comunque quando si ritira Dirk basta NBA dai, calice di bianco e briscola!

Erik : Sì penso finirà così, a meno che il biondino mi viene su bene.

Pipigno : Ci sono buone probabilità.

Erik : Naaa, come dico spesso a Effe, scannerei personalmente il lettone per altri 4 anni di Dirk.

 

Erik esce dalla redazione con un ghigno malefico, Porzingis da oggi vive sotto scorta dell'FBI, probabilmente accetterà di entrare nel programma di protezione testimoni. Il GM dei Mavericks nel frattempo è in contatto con Al Baghdadi per pianificare il tutto. Altri 4 anni di Dirk esteso con la veteran è un sogno che può diventare realtà.