Mentre stiamo ancora staccando la vecchia insegna luminosa esterna, sentiamo da lontano un signore arrivare. Cogliamo al volo la fatidica frase “Ai miei tempi qua c’era…” e istintivamente siamo costretti a girarci a vedere in volto l’interlocutore. Faccia sorridente, bel completo e rigorose mani intrecciate dietro la schiena ci fanno subito ricordare il volto. Il buon Fabio GM degli attuali Memphis Grizzlies è venuto a trovarci. Lo invito dentro per un caffè e appena sprofondiamo nelle poltrone, oltre alla polvere, si alzano le solite domande.
“Ritorno in lega dopo quello che sembrano decenni ma in realtà sono pochi anni. tanti stravolgimenti nel corso. Come sono le tue prime impressioni?”
“Anche se sono solo 2 anni la lega è cambiata totalmente, i valori delle trade sono più legate al videogioco che alla nba reale e la mancanza della regola infortuni credo abbia contribuito a questo. Personalmente ho sempre odiato la regola infortuni, soprattutto perché ne pagai più volte il prezzo sulle mie star, quindi direi che è un bene!”
“Arrivo subito scoppiettante con Brunson e KD e ci troviamo subito Dame dopo pochissimo tempo contornato da tiratori mortiferi. Come vuoi costruire il team, a questo punto pare ovvio, intorno al tuo pupillo?”
“La seconda scelta al fantadraft mi ha portato Kd, mentre Brunson è stata una piacevole sorpresa al secondo giro; da buon tifoso Knicks non potevo che prenderlo. Dopo le prime difficoltà mi ero preso benissimo con loro 2, ma quando ho visto Lillard in vendita non potevo resistere, nonostante sapevo fosse un rischio ad un mese dai playoff... al cuor non si comanda. Ora la sfida sarà creare il team migliore attorno a lui.”
“Sei entrato in corsa d'opera dove la classifica non era determinata ma era comunque indirizzata. Quale senti più tua come posizione in classifica? ti vedi al top, poco sotto o altro?”
“Sono molto indietro a livello di gioco, sto provando a ritrovare il ritmo giusto. L'ovest è molto equilibrato, tolto Houston le prime 8/9 squadre sono ad un livello molto simile, essere tra quelle per me è già un grande risultato.”
“Ci hai sempre abituato a grandissimi stravolgimenti, cosa ci dobbiamo aspettare dal mercato dei Grizzlies in questa estate?”
“Tantissime trade! Storicamente ho sempre scambiato quasi tutto il team in ogni offseason, mi piace provare tutti e cambiare per trovare nuovi stimoli. Memphis ha 5 prime scelte, l'obiettivo è spendere per creare un team competitivo già dal 2K24, primo obiettivo un lungo.”
“Chi è quel giocatore che vorresti proprio nel tuo team (escluso Dame ovvio)?”
“Se devo sceglierne uno su tutti direi Embiid, credo sia devastante su entrambi i lati del campo e usarlo deve essere fighissimo.Facendo un podio metterei anche Ja Morant e Anthony Edwards, che mi divertono un mondo.”
Insomma al nostro Fabio piace sognare sempre in grandissimo. Come sempre poi si ricorda di qualche giro da fare e ci saluta cordialmente per riprendere il percorso dove l’aveva lasciato. Ricorda Fabio, siamo sempre aperti per un caffè.